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mercoledì 23 gennaio 2013

LA GRANDE BEFFA DEL SIGNORAGGIO BANCARIO

Oggi, vorrei scrivere qualcosa sulla truffa che, a mio modo di vedere, è la più grande della storia dell'economia ma rimane nascosta, protetta dai poteri forti che ne sono artefici. Sto parlando del  "SIGNORAGGIO BANCARIO".
Quando all'interno dell'economia non era ancora stata concepita LA MONETA, gli uomini si limitavano a scambiare i beni di loro proprietà al fine di ottenerne altri, di proprietà altrui, era il cosiddetto "BARATTO".
 Il valore dei beni poteva cambiare a seconda del luogo geografico nella quale ci si trovava, infatti, I beni di scambio erano rappresentati da beni materiali, il valore di tali beni era dato dalla scarsità o dalla diffusione di quei dati beni in natura.
Allora, si trattava di un mercato pienamente libero, esterno da qualsiasi logica di mercato. Il VALORE dei beni arrivava esclusivamente dall'incontro della domanda con l'offerta.
Con il tempo però il "BARATTO" fu sostituito, per comodità, dall'utilizzo di oggetti con un valore unico per la comunità. Questo fece si che, (mele, pere, uova) potessero essere sostituite da oggetti come pietre e conchiglie, che permettevano ugualmente di concludere lo scambio, ma senza l'affanno di doversi portare dietro grosse quantità di beni.
Le conchiglie e le pietre, fungevano da "MONETA" avente un valore "REALE" e quindi utilizzabile per scambi commerciali.
Il passare del tempo e la sempre maggiore "GLOBALIZZAZIONE" tra comunità, portò ad un cambio di oggetti utilizzati come bene di scambio. Si passò quindi, dalle conchiglie all'ORO.
In tutto il mondo gli imperatori cominciarono a battere moneta, dando valore ad essa attraverso il materiale utilizzato per il conio (ORO, ARGENTO) ed al peso della moneta stessa.
Per coprire le spese di conio, gli imperatori, istituirono un nuovo valore alla moneta: il "VALORE NOMINALE". Questa fu la prima grande truffa! 
Infatti gli Imperatori diminuirono al quantità d'oro nelle monete, mantenendo uno stesso valore nominale, ma facendo inevitabilmente calare il VALORE REALE dalla stessa.
La percentuale d'oro calò via via con il passare del tempo, fino ad arrivare ad una moneta dal valore reale = 0, ma con un valore nominale GARANTITO DALLO STATO.
A questo punto, lo Stato, divenne proprietario di tutta la moneta reale ( ORO ) ed obbligò, i propri cittadini, ad utilizzare la moneta statale. In questo modo, lo Stato fece propria tutta la ricchezza ( ORO ) ed i cittadini non ebbero più un valore reale tra le mani, ciò significa che, qualora lo stato fosse fallito, i cittadini si sarebbero trovati con un valore azzerato tra le mani.
Dal Medioevo in poi, anche le banche private stamparono le cosiddette " LETTERE DI CAMBIO " che venivano stampate in base all'oro depositato in banca dal privato cittadino e date ad egli  a titolo di ricevuta.
Le " LETTERE DI CAMBIO " molto spesso, non venendo cambiate nuovamente in oro, cominciarono ad avere circolazione propria, come delle vere e proprie monete.
Questo portò alla nascita del debito! 
Poichè era piuttosto improbabile che tutti i proprietari d'oro, che avevano precedentemente depositato l'oro nelle banche private, lo rivolessero indietro contemporaneamente, le banche cominciarono ad emettere più " LETTERE DI CAMBIO " di quanto oro avessero realmente all'interno della banca, creando cosi moneta dal nulla, senza un valore reale alle spalle.
Le banche divennero bravissime a far circolare la loro finta moneta, tanto da riuscire a prestare soldi addirittura agli stessi Stati.
Dal 1600 in poi, lo Stato e le banche, divennero " SOCI ", con la nascita delle " BANCHE CENTRALI ".
Esse ottennero il " MONOPOLIO " della produzione di moneta, prestandola allo Stato ed alle altre banche.
L'aspetto che non deve mai sfuggire di vista è questo: LA BANCA CENTRALE DEVE ESSERE IN GRANDO, IN OGNI MOMENTO, DI RESTITUIRE IL VALORE REALE DEL DENARO ( RISERVE D'ORO DELLO STATO ) AI PROPRI CITTADINI.
Anche gli altri istituti bancari minori sono autorizzati a distribuire crediti dal nulla! ( PER OGNI LIRA DI VALUTA, NE POSSONO EMETTERE ALTRI 10 IN CREDITI).
Questo procedimento, forma denaro dal nulla, andando ad impoverire l'intero sistema finanziario globale, ovvero, tutti noi.
Questo procedimento crea " L'INFLAZIONE ", infatti, se c'è più denaro in circolo quest'ultimo, necessariamente, avrà un valore sempre più basso.
Conseguenza? L'AUMENTO DEI PREZZI!
Con l'inflazione si alzano i prezzi, ma con essi, si alzano anche le retribuzioni. Ma questo procedimento ha un mattoncino che funge da furto a tutti i cittadini!
Quando le banche si impossessano del denaro, l'inflazione è ancora in fase di partenza, quindi non percepibile dal sistema! ESSE SONO QUINDI PIU' RICCHE!
Quando i salari vanno ad alzarsi, invece, l'inflazione è già scoppiata ed i lavoratori non traggono alcun vantaggio dal procedimento, anzi, spessisimo vanno a perderci.
Con lo scoppio della PRIMA GUERRA MONDIALE e i grandi sforzi bellici sostenuti, gli Stati dovettero rompere il rapporto di 1 a 10 tra riserva aurea e moneta emessa.
L'ultimo ad abbandonare questo rapporto ( RISERVA AUREA = DENARO ) sono stati gli USA, nel 1971. Da quel momento in poi, la ricchezza posseduta sarà sempre più bassa, perchè si stamperà sempre più moneta, fregandosene del rapporto su indicato.
Nonostante abbiano sempre meno moneta reale, le banche centrali continuano a prestare soldi agli Stati, chiedendo indietro l'interesse.
Ciò significa che le BANCHE CENTRALI stampano moneta dal valore reale = 0, ma prestandola agli Stati, ricava un interesse attivo REALE.
Questo giochino alimenta il DEBITO PUBBLICO e presenta un conto salato a tutti i cittadini dello Stato.
Dal 2005, inoltre, la FEDERAL RESERVE ( BANCA CENTRALE STATUNITENSE ) non rende più pubblico il valore reale delle sue riserve auree.
Sia gli Stati che le banche, sanno che primo o poi il sistema tirato su SCOPPIERA', infatti comprano oro con moneta stampata da loro stessi, dal valore reale = 0.
L'oro secondo un'accordo tra gli Stati dovrebbe valere non più di 35$ l'oncia (1931, ma oggi viene venduto a 750$ l'oncia!
Chiudo con un'affermazione del grande Henry Ford:
<< SE LA GENTE CAPISSE LA NATURA DEL NOSTRO SISTEMA MONETARIO E CREDITIZIO, AVREMMO UNA RIVOLUZIONE DOMANI MATTINA PRESTO >>.





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