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venerdì 26 dicembre 2014

TAGLI SU TAGLI AI SERVIZI....E POI, LA SORPRESINA SUGLI ARMAMENTI.

Salve gentili lettori.

Questo articolo, lo vorrei dedicare ad un'informazione che ho trovato solamente pochi giorni fa, e vorrei condividerla con tutti voi, dato che, purtroppo, ancora una volta, dai tg non ho sentito volare nemmeno una mosca su questo tema.

In quest'anno di governo Renzi, ne abbiamo viste davvero tante, annunci spot, tante slide, miracoli televisivi, continue provocazioni verso i parlamentari del m5s, per poi accorgerci che, dietro la propaganda, non vi era quasi sempre, neppure un disegno di legge o un decreto depositato dal governo.

Siamo in piena discussione sulla legge di stabilità 2015, ovvero sul bilancio dello Stato, dove saranno indicate tutte le entrate e tutte le uscite presenti nei conti pubblici.
Come ormai successo da anni, nonostante la propaganda di governo, giornali e tg, la finanziaria che che sta per essere approvata, risulterà essere l'ennesima finanziaria di tagli ai servizi (tagli alla scuola pubblica, alla sanità, ed a tutti i ministeri in generale), e di aumento della tassazione ai privati (aumento graduale delle aliquote IVA, fino ad arrivare ad un'aliquota massima del 25,5% nel 2018, un nuovo aumento delle accise sulla benzina, sommata alla nuova accisa olimpica di Renzi!).

In questo quadro, certi dati che danno l'Italia in crescita nel 2015, mi fanno pensare agli anni scorsi.
Già nel 2013 l'ISTAT fece previsioni su una crescita del P.I.L, salvo poi ricredersi a metà anno, ritrattando al ribasso. La stessa cosa accadde nel 2014...e succederà così anche nel 2015!
Come si può credere ad un aumento dei consumi, se si va ad aumentare l'IVA e se ad ottobre 2015, abbiamo toccato il record storico di disoccupazione, attestandoci sul 13,2%? E' tutta una farsa, e non serve essere economista per capirlo.
Dopo tutti questi dati, cari lettori, trovare una tale spesa, a cadenza decennale, mi ha fatto imbestialire.

Tenetevi forte.

Vedete, quando il MoVimento 5 stelle dice che i soldi in realtà si possono trovare, andando a tagliare sugli sprechi, per poi investire il ricavato in reddito ai cittadini (che sarebbe una misura macroeconomica che comincerebbe a far salire nuovamente i consumi) ed in investimenti a lungo termine, dice il vero.
Non è modificando il titolo V della nostra Costituzione (insieme a Berlusconi poi pare una scenette tratta da " Le Comiche " di Pozzetto e Villaggio), facendo saltare il bicameralismo perfetto, che si vanno a trovare i soldi. Sotto i lavori di riforme costituzionali ci sono interessi ben diversi, che si reggono su un canovaccio di finta democrazia di facciata, ma che, in realtà, andrà ad accentrare il potere verso l'esecutivo, e non più verso il Parlamento sovrano.
Il governo Renzi continua a dirci che, dalla modifica del bicameralismo perfetto, con il cambiamento del Senato (che non sarà più elettivo, ed andrà ad essere composto dai membri di consigli comunali e regionali), i conti dello Stato avrebbero un risparmio netto annuale di circa 500 milioni.
Falso!! il questore del Senato, ha conteggiato un risparmio di 42 milioni di Euro annuali (si, proprio come quelli rifiutati dal m5s). Controllate questa informazione personalmente!
Perdere il bicameralismo perfetto per 42 milioni di Euro??? C'è altro sotto, svegliatevi.

L'argomento dell'articolo, però, vuole andarvi ad informare su una spesa ripartita per un periodo di 10 anni, che andrà ad impiegare ben 2 miliardi e 650 milioni di Euro, da qui al 2024. Altro che i 42 milioni di risparmio sul Senato... . 
Indovinate un po' di cosa si parla? Scuola pubblica? No, non scherziamo, qui si parla di armamenti.

Il governo, impegnerà 2,65 miliardi di Euro nell'acquisto di nuovi veicoli blindati 8x8 "Freccia", per le cosiddette " missioni di pace ".
L'investimento verrà ripartito in 10 anni in questo modo:

2014 -  5  milioni;
2015 - 30 milioni;
2016 - 70 milioni;
2017 - 96 milioni;
2018 - 2024 - 2449 milioni.

Come indicato nel documento che vi posterò a fine articolo, il programma è finanziato con certezza solo per i primi 4 anni. Per i restanti 6 anni invece, si dice: " Per le ulteriori risorse necessarie alla copertura dell'intero programma, si provvederà con appositi finanziamenti compatibilmente con gli equilibri di finanza pubblica ".

Mi pare una minaccia di altri tagli orizzontali... . Ma speriamo che, nel 2018, questi qui non governino più... .

In conclusione d'articolo, come anticipato in precedenza, vi allego le foto del documento, pubblicato sulla sua pagina facebook, da un senatore del M5s.

Alla prossima!

Ps. Tutto questo si somma anche ad un investimento di 850 milioni di Euro ripartiti in 2 anni per nuove missioni di pace.....tutto si lega... .








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